Cos'è l'usabilità di un sito web?
Come faccio a capire se il mio sito web ha una buona navigazione?
Ci sono molti motivi per cui un utente dovrebbe abbandonare il tuo sito.
Questi possono essere, per esempio, contenuti poco aggiornati, magari noiosi, pubblicità invasive, navigazione pessima, ecc...
Se sai cosa significa User Experience, allora probabilmente hai già messo in pratica questo concetto nel tuo sito, corretto?
Se invece non sai di che cosa stiamo parlando, ma vuoi sapere comunque quali elementi possono migliorare l'usabilità del tuo sito in modo considerevole, allora sei nel posto giusto!
Ti mostrerò quale approccio applico in tutti i miei progetti, il quale mi permette di partire sempre con il piede giusto, realizzando non solo siti web, ma vere e proprie esperienze.
Come migliorare l’usabilità del tuo sito web?
Quando il tuo sito web non restituisce i risultati che ti aspettavi spesso si tende a dare la “colpa” a un modo errato di pubblicizzarsi o una strategia di marketing sbagliata.
"Dovevo investire in quella cosa invece che in questa" oppure ancora "Quella campagna aveva un target sbagliato, ecco perché non ha funzionato" e molte altre..
Alcune volte è veramente questo il motivo e può succedere, ma tante altre, invece, è solo una questione di usabilità e accessibilità: banalmente, i visitatori del tuo sito non riescono a trovare quello di cui hanno bisogno. Sono disorientati!
Il punto di partenza quindi è chiedersi innanzitutto: chi sono i miei clienti? Quali sono i loro bisogni? Come posso soddisfarli?
Prima di "buttarsi" e vendere il tuo prodotto o servizio è bene chiedersi se il mezzo con cui voglio comunicare al mio utente é quello corretto.
In questo mondo digitale pieno di sfumature, bisogna capire prima di tutto quale o quali sono le soluzioni capaci di colpire e affascinare il tuo pubblico nel modo più semplice e più immediato possibile.
Ma vediamo subito cosa ti serve per partire con il piede giusto.
Che cosa vuol dire usabilità di un sito web?
L’usabilità possiamo definirla come il grado con cui un prodotto permette agli utenti di raggiungere determinati obiettivi con efficacia ed efficienza in determinati contesti.....
Ok.. Lasciamo stare queste definizioni accademiche.
Ora mi spiego meglio..
Facciamo un esempio: prova a pensare ad un eCommerce che riceve molte visite al giorno.
Qual è il suo scopo finale? Vendere un prodotto, vero?
Bene!
Ma se ci siamo accorti che l'utente, dunque potenziale cliente, si ferma alla fase di check-out prima di completare l'ordine, quale potrebbe essere la motivazione?
Proviamo a chiederci: perché il sito pur avendo molte visite ha tanti carrelli abbandonati?
Le cause potrebbero essere molteplici e di diversa natura.
Molto spesso è perché l'utente si trova in difficoltà. Non sa bene cosa fare o come comportarsi per concludere un acquisto.
Questo stato d'animo lo porta ad abbandonare il sito, soprattutto se c'è in ballo anche un pagamento, che già di suo crea ansia.
Un sito eCommerce con scarsa usabilità, anziché favorire una certa azione (in questo caso l'acquisto di un prodotto), la rende difficile e ostile portandolo ad un fallimento totale.
Quindi ricorda: il tuo utente non deve incontrare ostacoli e non deve avere dubbi durante la navigazione!
Il tuo utente può non avere le giuste conoscenze per valutare e misurare il reale valore che il tuo prodotto o servizio offre, ma il tuo compito è quello di dargli delle informazioni chiare e semplici.
Ovviamente questa è una situazione molto più complessa di così perchè ci sono molti fattori in gioco che determinano l'esperienza d'uso.
Quello a cui dovrai puntare è proprio rendere semplice e immediato il tuo sito web. Come? Non ti preoccupare, lo vedremo insieme..
L'esperienza utente e la fiducia
Un altro aspetto che influenza l'usabilità del tuo sito web è la fiducia.
Sia quella che trasmetti attraverso il tuo sito web, eCommerce e app (nel caso in cui l'utente non ti conosca già), sia quella trasmessa dal tuo brand o marchio se già ti conosce.
Prova a pensare a questa situazione molto comune: se una persona ti incontra per la prima volta, non può sapere che carattere hai o se un giorno diventerete amici per la pelle. Dovrà prima conoscerti, capirti, poi potrà fidarsi e solo allora ascolterà i tuoi consigli.
Lo stesso principio vale anche online.
E perché non dovrebbe?
Quindi come puoi trasmettere fiducia al tuo interlocutore e trasmettergli i tuoi valori aziendali?
Attraverso un viaggio creato appositamente per lui, che gli permetterà di scoprire il tuo mondo e la tua visione. Dovrà capire cosa gli stai offrendo nel modo più naturale e intuibile possibile, grazie ad una corretta struttura e alla coerenza dei contenuti per convertirlo in cliente.
Solo così ti guadagnerai la sua fiducia.
In questo modo anche chi atterra per la prima volta nel tuo sito o scarica per la prima volta la tua applicazione, può conoscere e capire quale messaggio gli vuoi trasmettere.
LINK: Il tuo Branding è la tua User Experience
Ma ora andiamo avanti e vediamo come mettere in pratica questi concetti.
Come posso analizzare l'usabilità del mio sito?
Giustamente ora mi chiederai: “Ma quindi come faccio a sapere se il mio sito web è usabile?”
Innanzitutto la prima cosa che faccio con i miei clienti è analizzare l’usabilità e l’accessibilità in modo oggettivo, cercando di evitare giudizi personali.
Successivamente analizzo a fondo tutti gli aspetti presenti nel tuo sito che possono essere più critici. Li sviscero per avere una panoramica generale di cosa funziona bene e di quello che invece va migliorato.
Un primo strumento che ti può venire in aiuto per valutare l’usabilità del tuo sito web sono le 10 Euristiche di Nielsen.
In pratica si tratta di una lista dei 10 principali aspetti di usabilità che si possono incontrare in qualsiasi sito web.
Ognuno di essi permette di ragionare sulle possibili problematiche che si possono presentare ad un utente mentre utilizza il prodotto.
Le criticità all’interno del tuo sito e la conseguente scarsa usabilità e accessibilità, quasi sicuramente sono presenti all'interno di questa lista.
Quindi se puoi mettere un “OK” su tutti e 10 i punti hai già fatto un ottimo lavoro e forse la causa dei scarsi risultati va cercata altrove.
Se invece alcuni aspetti non sono chiari e ben definiti, con tutta probabilità, c’è bisogno di lavorarci sopra un po’ di più.
In questo modo possiamo individuare scientificamente quali problematiche possono peggiorare l’accessibilità e l'usabilità dei tuoi contenuti.
Chi sono i miei utenti?
Come abbiamo detto prima, se non sai esattamente per chi stai realizzando un prodotto, non potrai mai comprendere se quello che hai fatto è utile o meno al tuo target.
Potresti aver rispettato tutte le euristiche appena citate per aumentare l'usabilità del tuo sito web, ma queste, se pur vitali, sono limitate dall’aspetto cognitivo che ogni singola persona possiede.
Quindi, quello che faccio dopo questa prima analisi è scavare ancora di più all’interno del tuo business e andare a dividere ogni singolo aspetto per poterlo valutare singolarmente e metterlo in discussione.
Puoi avere un sito stupendo sia in termini di user interface (UI) sia in termini di usabilità, ma se il tuo prodotto non risponde ad una specifica richiesta o non risolve un dato problema allora le cose diventano complicate.
La regola d’oro è sempre la stessa: concentrarsi prima sui bisogni dell’utente!
Se vuoi fare centro con il tuo utente ho scritto un articolo che può tornarti utile e parla di come creare una home page usabile.
Crea le tue Personas
Come capire quali sono i bisogni dell’utente? Quello che faccio è analizzare la tua fascia di riferimento e indagare in profondità.
Immagino che se hai già un tuo business credi di conoscere chi è il tuo cliente tipo. Sono qui per dirti che con molta probabilità non è così.
Ma lo capirai meglio continuando a leggere.
Io utilizzo le personas, ovvero, un archetipo di un tuo potenziale utente target.
Ipotizziamo che tu abbia un eCommerce e che tu voglia creare delle personas in base alla clientela a cui ti rivolgi.
Quello che dovrai fare è dare un nome, un’età, un sesso, un lavoro a questo utente ideale.
Praticamente ti dovrai immedesimare in questa persona, dovrai entrare nei suoi panni e scoprire le sue paure, le sue emozioni e il modo in cui interagisce con il tuo prodotto o servizio.
Non è detto che il tuo target sia composto da una singola personas, è probabile che tu abbia bisogno di segmentare creando due, tre o più identità.
Quello che ti consiglio è di identificare le varie caratteristiche in modo generale e poi raggrupparle e attribuirle al minor numero di personas possibile. In questo modo avrai delle identità che racchiudono in loro il maggior numero possibile di caratteristiche che hai ipotizzato.
La Journey Map
Definite le personas dovrai anche poi costruirci un ambiente attorno nel quale queste si muoveranno.
Creare, per esempio, una giornata tipo di questo specifico utente, analizzando solamente i momenti in cui interagisce con il tuo prodotto o servizio.
Si va a creare così una journey map.
Questa ti permetterà di identificare tutte le zone calde che le tue personas affrontano quando si interfacciano con te e il tuo prodotto o servizio.
Ragionando come loro sarai in grado di capire quali sentimenti provano in ogni singola interazione e sopratutto quali sono le loro frustrazioni.
Analizzare queste aree è un po’ come creare uno storyboard, la stessa tecnica che i registi utilizzano per dare vita ai loro film.
Ti darà una visione complessiva di quello che offri, ti farà capire come si sentono i tuoi utenti, quali paure hanno.
Questo faciliterà il compito nel migliorarti e sarà molto importante per l'usabilità del tuo sito web perchè ti permetterà non solo di immedesimarti perfettamente nel tuo utente, ma ti darà una chiara prospettiva su cosa non funziona nel tuo processo.
Quindi trovare delle soluzioni diventerà più facile.
Se ancora non lo hai fatto, ti consiglio di applicare subito questi semplici concetti e vedrai che i problemi saranno subito più facili da risolvere una volta che saprai dove intervenire.
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Chiedi a chi è già tuo cliente
Una soluzione semplice, ma assolutamente efficace per capire se i tuo clienti digitali sono soddisfatti del tuo prodotto o servizio è fare le domande direttamente a chi è già tuo cliente.
Non aspettarti che siano loro a dirti cosa non funziona o cosa potrebbe essere migliorato.
A te queste cose non le diranno, ma molto probabilmente lo diranno ai loro amici e conoscenti. I tuoi clienti ti potranno aiutare a capire meglio cosa funziona e sopratutto cosa non funziona.
Chiedigli, per esempio, se ha visitato il tuo eCommerce e se ha fatto degli acquisti o se ha avuto delle esitazioni a riguardo.
Chiedigli se quando è entrato nel tuo sito ha capito subito come muoversi. Informati se le varie sezioni sono state utili per approfondire la tua offerta e capire se il tuo valore è stato trasmesso correttamente.
Tutte queste domande possono aiutarti ad individuare le varie criticità presenti nel tuo sito web e, grazie ad un lavoro di ascolto, potrai rendere meno spigolose queste problematiche che ti separano da potenziali vendite.
Potresti anche utilizzare le chat in tempo reale. Queste chat, al contrario di quanto sopracitato, permettono ai tuoi visitatori di fare a te delle domande dirette.
Chiedi a chi gestisce tecnicamente il tuo sito di implementarla e ti accorgerai che diventerà uno strumento fondamentale per avere un "filo diretto" con l’utente e andare incontro alle sue esigenze capendo come migliorare la sua esperienza d'uso.
Ricorda che un utente confuso difficilmente potrà diventare un tuo cliente e sicuramente non è quello che vuoi per te e il tuo business online, giusto?
Se invece stai partendo da zero? Ovviamente non avrai ancora dei clienti.
Tranquillo!
Molto probabilmente esistono già dei competitors che si sono digitalizzati prima di te nel tuo settore e quindi Migliora l’User Experience studiando i tuoi competitors, facendoti aiutare da loro anziché combatterli.
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine di questo articolo, ma la strada è ancora lunga per ottenere un risultato ottimale.
Se sei arrivato fino a qui significa che sei veramente interessato a migliorare l'usabilità del tuo sito web.
Di certo, impostando il tuo lavoro come ti ho descritto qui sopra, avrai un’ottima base di partenza per scoprire cosa poter migliorare.
Nel frattempo se ti vengono altre domande, scrivimi pure.
In questo articolo abbiamo parlato di quali sono gli elementi e la metodologia che ti permette di migliorare l’usabilità dei siti web.
E come queste possono essere un ottimo punto di partenza per sviluppare una buona User Experience.
Tieni a mente che l'arma vincente è la fiducia e un brand forte che riesce a trasmettere i suoi valori ed emozionarli.
In fin dei conti la gente non compra con la testa, compra con le emozioni.
Se vuoi scoprire come grandi brand hanno fatto delle emozioni la loro arma vincente leggi l'articolo User experience e IKEA: il ristorante DIY.